Escapologia legale, quando l’Avvocato trova soluzioni giuridiche inaspettate
Il termine escapologia deriva dall'inglese to escape, che significa “scappare, fuggire via” e finora è stato utilizzato prevalentemente in ambito di illusionismo e fiscale.
Così come in relazione al ramo tributario, anche nell’ambito giuridico è possibile parlare di escapologia legale.
L'escapologia legale si riferisce all'uso di strategie e strumenti giuridici per evitare responsabilità, obblighi o rischi legali, operando formalmente entro i limiti della legge.
Anche se il termine fa pensare ad un trucco con l'intenzione di eludere la normativa, in realtà l’escapologia legale opera nei ranghi della legge.
Nel diritto, infatti, esistono una serie di pratiche perfettamente lecite, ammissibili, e codificate.
Si tratta di attività che non espongono a conseguenze penali o disciplinari.
Trovare una soluzione giuridica alternativa ed inaspettata
L’avvocato, in qualità di difensore tecnico, viene incaricato dal cliente per esercitare il diritto di difesa, facendosi traduttore delle sue istanze in termini giuridici.
Egli è il solo strumento affinché l'assistito possa avere la possibilità di ottenere giustizia davanti alla legge e vedersi riconosciute le sue ragioni.
È in tale ottica che entra in gioco l’escapologia legale intesa come attività prestata dall’avvocato nel pieno rispetto della legge ma attuando una serie di accorgimenti per raggiungere il risultato atteso dal cliente.
Ciò non significa favorire il cliente a discapito della legge approfittando del suo ruolo, ma solo conoscere in maniera approfondita tecniche e strategie del mestiere.
E così, fra le diverse soluzioni prospettate per risolvere una questione giuridica, ecco che l’escapologia legale consente di attuare quella più efficace, tempestiva e ineccepibile.
L’avvocato, dopo aver studiato il caso si adopera immediatamente per attuare la soluzione lecita ed inattaccabile dal punto di vista giuridico.
Al contrario, l’escapologia legale non si concretizza con azioni illegali, stratagemmi o artifizi non ammessi dalla legge. In tal caso, infatti, all’avvocato potrebbe essere rimproverato un comportamento di colpa grave.
Allo stesso modo escapologia legale non significa proporre azioni in giudizio con mala fede o per perseguire finalità diverse o ambigue, magari finalizzate a prendere tempo per risolvere un’altra questione.
Giova ricordare che escapologia non significa introdurre intenzionalmente prove false all’interno di un processo civile, penale, amministrativo o tributario.
Né compiere atti tesi a trarre in inganno i giudici, affermando l’esistenza di fatti che in realtà non esistono.
La finalità dell’escapologia, insomma, non è quella di veicolare o condizionare e forzare la decisione del giudice ma solo quella di attuare la miglior strategia per il cliente, con i mezzi consentiti dalla legge.
Escapologia legale: un compito per soli VERI avvocati
E’ per tali motivi che l’escapologia legale può essere attuata solamente da un avvocato, anzi, da un bravo avvocato.
Egli deve agire nel pieno rispetto del codice deontologico che gli impone di ottemperare ai suoi doveri professionali adoperando sempre un comportamento diligente.
Tuttavia, questa terminologia, concede agli avvocati ampi poteri, pur nel regolare svolgimento della sua attività professionale.
L’escapologia legale comporta, infatti, un approfondito studio del caso da affrontare e l’individuazione della strategia più opportuna, legale e veloce per evitare le criticità e superare il conflitto giudiziario.
Si pensi al caso in cui l’avvocato, senza aggirare le prescrizioni imposte dalla legge, debba consigliare al suo cliente la miglior soluzione nel caso dell’accettazione di un’eredità fortemente compromessa da debiti.
Il suggerimento dell’avvocato può, infatti, ad esempio condizionare il futuro economico dell’erede.
In questi casi, infatti, accanto alla rinuncia dell’eredità, l’avvocato deve valutare in maniera attenta anche l’eventuale accettazione dell’eredità con beneficio di inventario dove vengono mantenuti distinti i patrimoni del defunto e dell'erede e quindi di rispondere dei debiti solo nei limiti dei beni ereditari.
O ancora, si pensi al caso in cui un avvocato riesca, in maniera tempestiva e prima che il suo assistito abbia portato a termine l’azione criminale ed abbia ancora il controllo sulla stessa, a far desistere volontariamente la persona dal commettere ulteriori reati.
In questi casi, infatti, è possibile che sottrarre il cliente ad un giudizio di condanna certa o all'aggravamento delle conseguenze giuridiche.
Si pensi agli espedienti tecnici e totalmente consentiti dalla prassi processuale attraverso cui un avvocato può contribuire a dilatare i tempi di un processo penale portando quindi alla prescrizione del reato di cui è accusato il suo assistito.
Infine, si pensi al caso in cui un avvocato aiuti il suo cliente che versa in una situazione di insolvenza e di crisi economica a non farsi pignorare lo stipendio attuando una serie di strategie lecite che indeboliscono l’azione esecutiva promossa dal creditore nei suoi confronti, o che magari puntellino la credibilità procedurale delle azioni del creditore.
In sostanza, si tratta di una serie di strumenti attuati dall’avvocato, appresi soprattutto con l’esperienza e con la conoscenza approfondita di ogni singola procedura grazie ai quali si riducono o attenuano i danni o le conseguenze negative di una procedura attuata nei confronti del suo cliente.
Il tutto, senza compiere atti o strategie finalizzate all’elusione delle norme imperative e nel pieno rispetto della funzione sociale ruolo di difensore delle parti in conflitto.
Quale vantaggio per il cliente che si ricorre all’escapologia legale
E’ ovvio che l’escapologia legale ha senso se attuata in collaborazione e con il pieno accordo del cliente, che è il primo e diretto beneficiario di tale pratica.
L’avvocato, infatti, costituisce per il cliente il tramite con la giustizia ed è garanzia di uguaglianza all'interno di ogni processo o procedura attuata davanti ad un giudice.
Egli, in qualità di garante dei suoi diritti, deve convenire con il cliente la scelta della strategia migliore, mettendo sul piatto della bilancia pericoli e rischi di ciascuna opportunità, in un’ottica di dialogo propositivo e sincero.
Applicazioni tipiche dell'escapologia legale
- Ottimizzazione fiscale: Individui e aziende utilizzano tecniche per ridurre il carico di responsabilità giuridica sfruttando le normative vigenti. Ad esempio, l'escapologia fiscale implica l'adozione di strategie legali per minimizzare le tasse, come la creazione di holding tassate a percentuali ridotte.
- Creazione di strutture societarie complesse: L'istituzione di trust, holding o società offshore può servire a proteggere i beni da creditori o a evitare normative più restrittive.
- Uso strategico delle leggi sulla bancarotta: Alcune aziende dichiarano fallimento in modo strategico per ristrutturare i debiti o proteggersi temporaneamente dai creditori, continuando le operazioni.
- Clausole contrattuali ben studiate: Contratti redatti in modo tale da minimizzare le responsabilità, sfruttando criticità o specifiche esclusioni di responsabilità.
- Limitazione di responsabilità personali: Attraverso lo studio dei precedenti in un dato settore i responsabili possono proteggere i propri interessi e limitare le responsabilità penali.
Differenza tra legale ed etico
Sebbene l'escapologia legale operi entro i limiti della legge, solleva spesso questioni etiche.
- Conformità normativa vs. spirito della legge: Una persona potrebbe rispettare tecnicamente una legge, ma violarne lo spirito. Ad esempio, l'abuso del diritto si riferisce a un uso anormale di un diritto che, senza realizzare alcun interesse per il suo titolare, provoca un danno o un pericolo di danno per altri soggetti.
- Disuguaglianze sistemiche: Le grandi aziende o soggetti benestanti hanno accesso a risorse legali che consentono loro di praticare l'escapologia legale in modi inaccessibili alla maggior parte delle persone.
Limiti e rischi
- Cambiamenti normativi: In molti casi, pratiche di escapologia legale hanno portato a riforme legislative per chiudere le lacune, in altri casi la giurisprudenza ha deviato e cambiato impostazione.
In sintesi, l'escapologia legale è un terreno complesso che intreccia diritto, etica e strategia. Viene vista come un'arte per chi riesce a utilizzarla a proprio vantaggio, ma può diventare un'arma a doppio taglio se usata con leggerezza o senza considerare le conseguenze a lungo termine.